Le vere origini delle carte sono ancora ignote, infatti non si conosce con precisioni dove sia siano evolute inizialmente. Molti studiosi indicano la Cina come la prinicipale nazione che ha creato le carte, subito dopo aver scoperto l'utilizzo della carta nel lavoro comune. Gli scritti definiscono la data del X secolo come utilizzo delle prime carte che però avevano una funzione differente da quella di oggi.Infatti a differenza di quello che si può pensare le prime carte da gioco furono effettivamente la carta moneta divisa in mazzi a seconda del valore. In poche parole venivano utilizzate le banconote sia per giocare sia per la posta in gioco.
Alcuni studiosi pensano che le tessere del sodietto Mahjong e del domino, furono la prima e vera evoluzione delle carte da gioco dalla banconota normale.
Anche in Europa non si hanno delle date effettive dell'utilizzo delle carte da gioco o simili. Si pensa che durante il Concilio di Worcester in Inghilterra nel 1240 ci fù una dimostrazione di carte da gioco fatte in presenza del Re e della Regina inglese, anche se alcuni storici pensano che non si tratti di carte da gioco ma del gioco degli scacchi.
Nel 1278 Francesco Petrarca pubblico un saggio riguardo i giochi d'azzardo dell'epoca, dove però tuttavia non ci fu nessun richiamo verso le carte da gioco che noi oggi conosciamo. Anche altri scrittori dell'epoca citano nelle loro opere molti giochi d'azzardo, tuttavia mai parlano delle carte da gioco. E' più probabile che sia avvenuta una errata traduzione della parola "carta" dovuta a storici poco attenti.
E' molto più probabile che le carte da gioco furono arrivate in Europa grazie ai commercianti egizi della fine del XIV secolo. Infatti a quel tempo le cosiddette carte del Mamelucchi avevano già un'impostazione moderna con mazzi e regole per il gioco d'azzardo.
Un'antico ritrovamento di un mazzo Mamelucco avvenne nel 1930 ad Istanbul. Questo mazzo fu datato attorno al XV secolo tuttavia combaciava con dei frammenti rinvenuti anch'essi e datati verso il XII - XII secolo.
Concludendo si può quindi immaginare il giro delle carta, partendo per la Cina, per poi passare in Persia, infine in Egitto dai Mamelucchi per poi entrare in Europa. Non si conosce invece la creazione ed evoluzione delle carte da gioco tonde indiane.
