La diffusione delle carte

Circa alla fine del XIV secolo le carta da gioco ormai si sono diffuse in quasi tutta Europa. Esistono varie testimonianze su giornali ed editti dell'epoca dove si descrivono diversi tipi di carte da gioco, leggi che ne proibivano il gioco per strada o nei giorni feriali. Tutte queste ritrovamenti sono datati tra il 1370 e il 1380.

Tuttavia il mazzo di carte europeo più antico ancora in buono stato di conservazione è datato tra il 1390 e il 1410. Ci sono anche altri mazzi antichi datati verso l'inizio del 1400, che si possono osservare in molti musei europei.

A differenza degli stati in cui le carte ebbero origine e sviluppo, in Europa abbiamo un vero e proprio sviluppo locale, ovvero le carte da gioco sono molto influenzate dalla cultura locale di ogni staterello e regione europea. A differenze delle vecchia carte che rappresentavano delle figure astratte si andarono a rappresentare le famiglie reali del tempo, creando cosi il Re, i Cavalieri e i Servi. La regina invece è stato inserita più avanti rispetto il Re e le altre figure. Tutto comunque dipendeva da regione a regione.

A differenza dei mazzi del giorno d'oggi a quel tempo non c'era un vero e proprio standard di colori e simboli, infatti vediamo carte con diversi tipi di simboli, mai utilizzate nei giorni nostri. Oltre ai normali simboli come il cuore, i fiori, le picche e quadri, troviamo campane, ghiande, foglie e molto altro.

In Italia invece abbiamo uno sviluppo diverso dove non vengono utilizzati i simboli sopra detti, quest'ultimi utilizzati per di più in Germania, ma troviamo simboli come le spade, i bastoni, le coppe e i denari, ancora oggi tipici delle carte trevigiane. Sempre in questo periodo in Italia venne inventato il mazzo dei tarocchi che inizialmente venne utilizzato come gioco per poi evolversi come vero e proprio strumento di cartomanzia ed esoterismo.


Gli effettivi 4 semi della scala 40 che ancora oggi usiamo, ovvero fiori, cuori, quadri e picche,furono scelti in Francia verso il 1480 e da allora vennero utilizzati quelli specialmente perchè erano molto semplici da riprodurre a differenza di altri simboli teutonici. I semi francesi ebbero molto successo e si espansero in poco tempo in Gemania, Italia ed Inghilterra.

Stessa cosa avvenuta per i simboli, è avvenuta per le figure. Inizialmente vennero disegnate molte figure diverse tra loro che rappresentavano diversi tipi di famiglie nobili del tempo e di personaggi storici molto conosciuti come Alessandro Magno, Giulio Cesare, Carlo Magno e molti altri. Tuttavia con il passare del tempo le figure di antichi condottieri lasciarono il posto a figure prestabilite di Re, Regine, Fanti e soldati in generale.

Con il passare dei secoli infatti si conoscevano bene le differenze tra le carte ed i mazzi, per questo motivo i disegni delle figure furono sempre più schematici, senza definire bene le delineature degli eroi ma creando delle figure comuni facili da ricordare.