Per esempio la definizione del Re come carta con valore maggiore, dell'Asso da carta con valore minore a quella con valore maggiore anche al Re. Verso il secolo successivo si andarono a definire i valori numerici delle carte nei rispettivi angoli in modo da tenerla in mano conoscendo bene quello che si aveva. Poi la figura fu resa simmetrica in modo tale da non doverla girare mentre si giocava cosi da dare indicazioni all'avversario.
Infine fu, grazie a un tipico gioco inglese, inserito nei mazzi il joker, chiamata da noi la Matta, venne utilizzato inizialmente nel gioco del Poker, anche se al giorno d'oggi non è più utilizzato. Di joker ce ne è solo una per ogni mazzo dello stesso colore del mazzo e dava determinati poteri a chi lo aveva.
Segue una lista delle principali carte antiche ancora oggi utilizzate:
- Francesi: sono le tipiche carte per la scala 40 e il poker con i semi cuori, fiori, quadri e picche.
- Italiane: derivano dai tipici semi latini con le spade, le coppe, i denari e i bastoni. Ogni città italiana aveva le sue carte con colori diverse dalle altre città, ma sempre com gli stessi simboli, cambiavo solo un po' i disegni delle figure. Nel Veneto per esempio le carte per cosi dire ufficiali sono le trevigiane, in Lombardia invece le bergamasche e le bresciane.
- Spagnole: con gli stessi semi delle italiane, anche se con disegni diversi
- Tedesche: sempre con 4 semi principali, rispettivamente ghiande, foglie, cuori e campanelli.
- Svizzere: simili a quelle tedesche, sempre con 4 semi tra cui ghiande, campanelli, scudi e rose.
